Ostetricia e Ginecologia
Dott. Nardo Tola
Il Dott. Nardo Tola è Pioniere Nazionale ed Internazionale della chirurgia mininvasiva del Prolasso Vaginale mettendo a punto una nuova tecnica chirurgica chiamata "I-POPS" (Integral-Pelvic Organ Prolapse Suspension).
TECNICA CHIRURGICA
Consiste nella sospensione in Laparoscopia della vagina e/o dell'utero e, quando necessario, del Sigma-retto, mediante una rete o Mesh di Polipropilene, un materiale sintetico biocompatibile (già utilizzato da decenni nella chirurgia ricostruttiva della parete addominale) che viene posizionata attraverso tre accessi nella parete addominale di 5 mm e uno di 10 mm ed è costituita da una parte centrale che viene fissata alla parete anteriore della vagina, al collo e all'istmo uterino, quando presente, o alla cupola vaginale nelle donne isterectomizzate, e da 2, 4 o 6 braccia laterali che vengono canalizzate per via extraperitoneale attraverso lo scavo pelvico e fissate alla fascia dei muscoli laterali ed anteriori dell'addome. L'utero viene preferibilmente conservato e riposizionato in alto, nella sua sede anatomica. La conservazione dell'utero evita la gran parte dei disturbi psicologici e sessuali che si possono verificare in caso di asportazione dell'organo.L'intervento di I-POPS eseguito dal Dott. Tola da oltre 5 anni con ottimi risultati, ha numerosi vantaggi, primo tra tutti la mini-invasività: con un unico intervento laparoscopico si corregge infatti il prolasso uterino, della vescica, del retto e l'eventuale incontinenza urinaria con miglioramento o risoluzione anche degli eventuali problemi della defecazione. Questa tecnica è indicata in donne molto giovani ma anche a quelle in età avanzata. Il trauma chirurgico minimo consente una rapida ripresa post-operatoria. Le recidive del prolasso sono minime e la vagina mantiene la sua abitabilità e funzionalità.
ALCUNI NUMERI SULL'INTERVENTI I-POPS:
Sono 600 gli interventi laparoscopici di I-POPS praticati a tuttora dal Dott. Nardo Tola (luglio 2018). La durata dell'I-POPS e di circa 60-90 minuti, la degenza di 48 ore e la convalescenza 7-10 giorni. Questo intervento è efficace in oltre 99% dei casi, a fronte del 70% delle procedure tradizionali (recidive di circa il 30%). Le pazienti operabili sono donne di tutte le età, sia molto giovani, a partire dai 25 anni, sia molto anziane, oltre i 90 anni. È una tecnica chirurgica quasi indolore. Le recidive sono inferiori all'1%.Formazione ed
Esperienza Clinica
- 1977 Laurea: Laureato in Medicina e Chirurgia presso l'Università di Torino nel 1977.
- 1985 Specializzazione: in Ostetricia e Ginecologia presso l'Università degli Studi di Cagliari nel 1985.
- 1985: Idoneità Nazionale a Primario di Ostetricia e Ginecologia nel 1986
- 1978-1997 Dipendente Ospedaliero: dal 1978 al 1997 si è occupato in particolare di chirurgia ginecologica e diagnostica ecografica.
- 1997 a oggi: Responsabile Unità Operativa Ostetricia e Ginecologia della Casa di Cura Polispecialistica Sant'Elena, con Sede in Quartu Sant'Elena, accreditata al SSN, esegue soprattutto interventi di chirurgia conservativa per la correzione dell'incontinenza urinaria femminile e dei difetti della statica pelvica (prolassi utero-vaginali), per la patologia benigna del tratto genitale femminile (fibromi uterini, endometriosi), per il ripristino della fertilità, con predilezione degli interventi eseguiti per via endoscopica (laparoscopia e isteroscopia operativa).
- 2005 a oggi: Esegue le sue prestazioni specialistiche per la Chirurgia Laparoscopica Ginecologica presso la Casa di Cura S. Anna, Via la Vega 9, Cagliari, accreditata al SSN.
- 2019 a oggi: Esegue le sue prestazioni specialistiche di Ostetricia e Ginecologia presso la Pro-Clinic Sassari e il Policlinico Sassarese dove visita e opera.
- Interventi: HA ESEGUITO COME PRIMO OPERATORE OLTRE 11.000 INTERVENTI
- Laparotomici: OLTRE 650 INTERVENTI LAPAROTOMICI (isterectomie subtotali, totali, asportazione di miomi uterini, cisti ovariche e annessiali praticati essenzialmente per patologia benigna e maligna dell'utero e degli annessi).
- Chirurgia Vaginale: OLTRE 600 INTERVENTI DI CHIRURGIA VAGINALE MAGGIORE (isterectomie, uretrocistopessi, Vulvovaginoplastiche, TVT-O) per patologia benigna, alterazione della statica pelvica (prolassi utero-vaginali) alterazioni morfologiche congenite e acquisite vulvo-vaginali e incontinenza urinaria da sforzo.
- Parti: OLTRE 500 TAGLI CESAREI.
- Laparoscopie: OLTRE 2500 LAPAROSCOPIE .
- Isteroscopie: OLTRE 4000 ISTEROSCOPIE OPERATIVE.